BANDO ISI INAIL

BANDO IN FAVORE DELLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

Il nuovo Bando INAIL permette alle aziende di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% fino ad un massimo di 130.000 € per progetti di investimento finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro.

 

Beneficiari

Imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA) competente per territorio e, Enti del terzo settore per la movimentazione manuale di persone. Sono escluse le aziende che hanno ottenuto il contributo del bando INAIL nel 2020, 2021, 2022.

Attività agevolate

Sono finanziabili progetti di investimento volti a ridurre i pericoli derivanti da rischi chimici, vibrazioni, rumori, movimentazione di carichi, rischio infortuni, ecc.

A titolo esemplificativo le spese ammissibili sono:

  • sostituzione di macchinari: trattori agricoli e forestali;
  • sostituzione di macchinari per la riduzione del rischio e vibrazioni: martelli demolitori, perforatori, seghe, ribattitrici, ecc.;
  • installazione di impianti: cappe di aspirazione, cabine di verniciatura/spruzzo/carteggio, sistemi di isolamento dell’operatore;
  • installazione di linee automatizzate: sistemi per la movimentazione, robot, centri di lavoro, muletti, ecc.;
  • installazione di sistemi di ancoraggio per rischio caduta dall’alto;
  • installazione di sistemi e dispositivi per la riduzione del rischio intossicazione, asfissia, esplosione: droni per ispezioni, sistemi automatizzati di prevenzione, sistemi di monitoraggio ambientale;
  • bonifica da materiali contenenti amianto e loro rifacimento;
  • progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale: UNI EN ISO 45001:2023, sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro SGSL.

Gli interventi devono essere realizzati entro 12 mesi dall’ammissione della domanda

Costi ammissibili

Sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche.

Le spese devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda.

È riconosciuto un contributo a fondo perduto del 65% della spesa ammessa fino ad un massimo di 130.000€.

Nell’ambito dell’asse 5.2 la percentuale è del 80% in caso di giovani agricoltori.

Il contributo viene erogato secondo la regola del De Minimis.

Tempistiche

Le date di apertura della procedura informatica saranno pubblicate entro il 21 febbraio 2024.

Il bando è complesso e articolato, siamo a Vostra completa disposizione per ogni eventuale chiarimento