BANDI iNEST 2024 – Spoke 7 SMART AGRIFOOD
Il Consorzio iNEST – Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem ha pubblicato nove bandi, volti a sostenere le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in altrettanti diversi ambiti operativi.
In questa pagina tratteremo le attività agevolabili relative allo Spoke 7. Lo Spoke 7 si concentra su soluzioni innovative per la transizione verde e digitale nella manifattura avanzata, coprendo un’ampia gamma di settori e tecnologie digitali avanzate.
Destinatari
Possono presentare domanda le piccole e medie imprese, le Grandi imprese, gli organismi di ricerca, ubicati nelle Regioni Friuli-Venezia Giulia, Veneto e nelle Province Autonome di Bolzano e Trento.
Le aziende possono presentare in forma associata o singola, mentre le grandi imprese, devono operare sempre in collaborazione con almeno una PMI.
Nel caso di associazioni, nessun partner può sostenere più del 70% dei costi complessivi; l’associazione, nella forma ATI o ATS, deve essere costituita, dopo l’approvazione della graduatoria, in forma pubblica.
In casi eccezionali possono essere ammesse aziende con ubicazione diversa rispetto alle regioni sopra indicate.
Attività agevolate
L’agevolazione è mirata a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, comprendenti significative attività di entrambe le tipologie, ovvero, con almeno il 20% del budget di progetto di ciascun partner dedicato allo sviluppo sperimentale. I progetti devono sostenere la transizione digitale dell’ecosistema.
I progetti devono partire da un livello di maturità tecnologica pari almeno a TRL3 “proof of concept sperimentale”, non giungere alla fase di produzione ed essere caratterizzati da un elevato livello di innovatività.
Spese ammissibili
Per i singoli soggetti beneficiari sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:
a) spese di personale destinato al progetto – a costo standard (min 27 €-max 75 €)
b) costi indiretti – forfettari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale,
c) revisore legale che certifichi le spese sostenute (max 10% del costo del personale);
d) consulenze specialistica, o spese di ricerca contrattuale affidate a organismi di ricerca non affiliati al progetto iNEST (nel limite massimo del 35% dei costi totali ammessi per ciascun partner)
e) costi per spese per materiali, forniture e prodotti analoghi.
La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di ammissione al finanziamento.
L’agevolazione avverrà sotto forma di contributo a fondo perduto secondo il Regolamento (UE) n. 651/2014.
L’intensità di aiuto sarà calcolata in percentuale alle spese presentate dai singoli partner del progetto e sulla base della dimensione dell’impresa secondo la tabella sottostante.
Il contributo minimo concedibile ammonta a 25.000 € e il massimo a 300.000 €.
Intensità delle agevolazioni
Tipo di beneficiario |
Attività |
Intensità Minima di contributo alla spesa | Maggiorazione per progetti in collaborazione | Intensità Massima di contributo alla spesa |
OdR |
Ricerca industriale | — | — | 100% |
Sviluppo Sperimentale | — | — | 100% | |
Micro e Piccola Impresa | Ricerca industriale | 70% | 10% | 80% |
Sviluppo Sperimentale | 45% | 15% | 60% | |
Media Impresa |
Ricerca industriale | 60% | 15% | 75% |
Sviluppo Sperimentale | 35% | 15% | 50% | |
Grande Impresa |
Ricerca industriale | 50% | 15% | 65% |
Sviluppo Sperimentale | 25% | 15% | 40% |
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria per il presente bando promosso dall’Università degli Studi di Verona in qualità di Spoke 7 è pari a 1.649.507,01 € a valere sui fondi PNRR assegnati a finanziamento al Programma iNEST.
Tempistiche
Le domande potranno essere presentate fino all’8 luglio 2024.
È prevista una valutazione di merito dei progetti.
Note
I partner si impegnano a mettere a disposizione dello Spoke e degli organismi ad esso affiliati, a titolo gratuito, per finalità di ricerca e non commerciali i risultati dei progetti per un periodo di 5 anni.
I risultati dei progetti e ai relativi dati devono essere condivisi in linea con il principio “as open as possible, as closed as necessary”
In caso siano previste nuove assunzioni ai fini lo svolgimento delle attività di ricerca, almeno il 40% deve riferirsi a occupazione giovanile e femminile.