Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy mette a disposizione risorse per finanziare interventi di consulenze di Innovation Manager.
Il bando intende sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale e i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi delle imprese. Sono ammissibili Piccole e Medie imprese attive aventi sede legale e/o unità locale in territorio nazionale e reti di imprese composte da PMI con un programma comune per lo sviluppo di processi innovativi.
La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura con fondi del PNRR eroga contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la transizione ecologica e contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, anche in ottica di economia circolare e orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente.
Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.
La Camera di Commercio di Treviso e Belluno concede finanziamenti a fondo perduto per investimenti in beni strumentali materiali e software collegati alle tematiche di innovazione tecnologica Industria 4.0 e per consulenze relative alla transizione ecologica.
Nel corso del 2023 è stato approvato un nuovo Credito di Imposta per la Ricerca e Sviluppo destinato alle aziende del settore della micro elettronica. Per questo incentivo sono stati stanziati 530 milioni di euro fino al 2027.
Credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali, con un incremento minimo dell’1% rispetto agli analoghi investimenti dell’anno precedente, effettuati dalle imprese, dai lavoratori autonomi e dagli enti non commerciali, sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale.
Con il presente Bando la Regione del Veneto intende promuovere e sostenere le attività professionali esercitate da donne, operanti in forma singola, associata o societaria, al fine di rafforzare e arricchire il tessuto imprenditoriale veneto.
Con il presente Bando la Regione del Veneto intende promuovere e sostenere le piccole e medie imprese (PMI) a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi nonché le attività professionali esercitate da donne, operanti in forma singola, associata o societaria, al fine di rafforzare e arricchire il tessuto imprenditoriale veneto.
La Dgr 1644/2022 della Regione Veneto ha l’obiettivo di sviluppare le competenze dei lavoratori con focus sui temi delle transizioni verde e digitale delle aziende venete di tutti i settori (ad esclusione dei settori agricolo, turistico, culturale, sanitario e imprese pubbliche).
I progetti devono prevedere attività di formazione e consulenza destinate a dipendenti, titolari e coadiuvanti d’impresa, liberi professionisti, lavoratori autonomi e devono fare riferimento ad una delle seguenti traiettorie di sviluppo e tecnologiche.
Economia Circolare è l’incentivo che favorisce la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia che mantiene il più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse e che riduce al minimo la produzione di rifiuti. L’incentivo riguarda progetti con elevato contenuto di innovazione tecnologica e sostenibilità.
Economia Circolare è l’incentivo che favorisce la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia che mantiene il più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse e che riduce al minimo la produzione di rifiuti. L’incentivo riguarda progetti con elevato contenuto di innovazione tecnologica e sostenibilità.
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