FESR AZ. 2.6.1 VENETO – CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER PROGETTI DI ECONOMIA CIRCOLARE E SOSTEGNO AI PROCESSI DI PRODUZIONE ED EFFICIENTAMENTO NELLE PMI

Nell’ambito delle risorse PR FESR 2021-2027 la Regione Veneto sostiene investimenti in favore di progetti di economia circolare che introducano cambiamenti nei processi produttivi, favorendo il riuso e/o l’utilizzo efficiente delle risorse, prevenzione alla produzione di rifiuti, ecodesign.

 

Destinatari

Mirco, Piccole e Medie imprese con sede operativa in Veneto con regolarità contributiva, non in stato di “impresa in difficoltà” e senza procedure in corso.

Attività agevolate

Le tipologie di interventi ammissibili sono la reingegnerizzazione:

  1. del prodotto e/o del packaging del prodotto al fine di favorirne la durabilità, la riparabilità o le modalità di recupero, ivi inclusi gli impianti pilota;
  2. impiantistica del processo o del prodotto volte alla sostituzione di materie prime o additivi utilizzati nel ciclo produttivo con rifiuti, End of Waste o sottoprodotti, ivi inclusi gli impianti pilota;
  3. del ciclo produttivo e/o modifiche gestionali del ciclo produttivo e della supply chain al fine di migliorare l’efficienza nella produzione tramite la riduzione dei consumi di risorse e degli scarti di lavorazione, ivi inclusi gli impianti pilota;
  4. del ciclo produttivo, anche in sinergia con diverse realtà produttive, che prevenga la produzione di rifiuti attraverso la creazione di una filiera di sottoprodotti.

I progetti possono risultare avviati dal 01/01/2023, ma non devono essere già conclusi.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • a) Acquisto di impianti, macchinari, strumenti ed attrezzature: nuovi o usati.
  • b) Spese relative ad immobili, edifici (20% della voce a) e terreni (10% della voce a).
  • c) Spese per opere edili e di impiantistica: strettamente necessari al progetto.
  • d) Licenze e servizi informatici inclusi servizi in cloud e software SaaS
  • e) Brevetti e diritti di uso e sfruttamento: spese collegate all’utilizzo di brevetti, marchi, disegni. I brevetti, le licenze, il know-how e le conoscenze tecniche non brevettate devono riguardare nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
  • f) Consulenze specialistiche e servizi esterni: max 20% delle voci a), b), c), d), e). Sono ammissibili le seguenti voci: progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli impianti, sia generali che specifici, direzione dei lavori, collaudi di legge, studi di fattibilità economico-finanziaria e di valutazione di impatto ambientale (es. Relazione tecnica sulla compatibilità ambientale) (sia in fase di presentazione di progetto, sia in fase di rendicontazione di progetto), prestazioni di terzi per l’ottenimento delle certificazioni di qualità e ambientali. Per le spese per consulenze specialistiche e servizi esterni è possibile rivolgersi sia a soggetti pubblici che privati (ad esempio università, studi, liberi professionisti ecc).
  • g) Spese di garanzie: fidejussione per l’ottenimento l’anticipo sul contributo.
  • h) Costi indiretti: max 5%

Non sono ammesse spese in leasing.

Il progetto ammesso deve essere concluso ed operativo entro il 24 mesi dalla pubblicazione del decreto di ammissione.

Misura dell’agevolazione

È riconosciuto un contributo a fondo perduto sulla spesa ammissibile variabile in base al regime di aiuto scelto:

  • se viene prescelto il contributo che segue il regolamento De minimis il contributo a fondo perduto è del 70% delle spese ammesse. Le spese devono essere comprese tra i 50.000 € e i 300.000 €.
  • In questo caso i progetti possono essere già avviati a partire dal 1 gennaio 2023.

 

SPESA AMMISSIBILE CONTRIBUTO AMMISSIBILE
minimo euro 50.000,00

minimo euro 35.000,00

massimo euro 300.000,00

massimo euro 210.000,00

 

  • se viene prescelto il contributo che segue il regolamento di esenzione 651/2014:
    • per micro e piccole imprese contributo a fondo perduto del 55%
    • per le medie imprese contributo a fondo perduto del 45%.
    • Sono ammissibili interventi con importi compresi tra i € 300.000,00 e i €2.000.000,00.
    • L’avvio dei lavori deve essere successivo alla presentazione della domanda di contributo
TIPOLOGIA D’IMPRESA SPESA AMMISSIBILE CONTRIBUTO AMMISSIBILE
Micro e piccole imprese: 55% della spesa ammissibile

 

minimo 300.000 euro minimo 165.000 euro
massimo 2.000.000 euro massimo 1.100.000 euro
Medie imprese: 45% della spesa ammissibile minimo 300.000 euro minimo 135.000 euro
massimo 2.000.000 euro massimo 900.000 euro

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria complessiva del presente Bando è pari a  € 7.214.206.

Tempistiche

Le domande potranno essere presentate a partire dal 23 aprile 2024 fino al 18 luglio 2024.

È prevista una valutazione di merito dei progetti.

Link utili

E’ possibile scaricare il bando al seguente link https://bandi.regione.veneto.it/Public/Dettaglio?idAtto=10227&fromPage=Elenco&high=circolare